Il tango argentino a Roma non si vive solo nelle milonghe, ma si respira anche nelle strade del centro. Come a Buenos Aires, dove nella centrale Avenida Florida capita di vedere gruppi di ballerini esibirsi per turisti e passanti in cambio di qualche moneta. Lo stesso accade da noi, dove non è difficile incontrare tangueri all'opera. I più "avvistati" nella Capitale sono Roberta Giddio e Tango di Pietra, che sfidando la Polizia Municipale e i divieti di esibirsi in luoghi di interesse religioso-culturale, continuano a scendere in piazza con le loro performances.
Roberta Giddio ha ideato la sua esibizione in seguito alla partenza del ragazzo per l'Argentina: rimasta sola, ha pensato di ballare in compagnia di…un ombrello!
Tango di Pietra, alias Cristiano e Sonia, devono il loro nome d'arte al fatto che per loro il tango "non è musica nè triste nè malinconica.
E' hard-rock! E per caso (ma il caso non esiste) ci chiamiamo Tango di Pietra, che in una traduzione ardita potrebbe diventare Rock Tango". Inoltre: "Il Tango è cambiato e noi l'abbiamo stravolto. Andiamo raramente in milonga. Preferiamo approfittare degli scenari magnifici dei monumenti di Roma".
La loro filosofia è quella di riappropriarsi degli spazi cittadini entrati a far parte della routine quotidiana, e il loro scopo è restituire bellezza a quei luoghi che l'hanno persa: "Nella grande città un centro commerciale, una banca, le poste. Luoghi sempre più eleganti, ineffabili e metafisici...Tango di Pietra appare come Fatamorgana."
Animati dallo stesso intento, a metà tra l'emulazione di Tango di Pietra e il Flash mob (gruppo di persone che si riunisce all'improvviso in uno spazio pubblico, mette in pratica un'azione insolita generalmente per un breve periodo di tempo per poi disperdersi, le cui motivazioni sono rompere la quotidianità e la libertà di espressione, n.d.r.), il 27 giugno scorso è nato un gruppo di tangueri che si incontra per attraversare a suon di tango le strade e le piazze di Roma: Tan==>>Go, la "Milonga Itinerante".
Tan==>>Go viene definito dai suoi stessi organizzatori "uno strumento di socialità per vivere gli spazi sempre meno liberi alle iniziative spontanee e sempre più sottomessi alle logiche di mercato.
Un percorso non predeterminato che lasci spazio alle immaginazioni collettive ed individuali. Corpi che ballando si riappropriano della città e delle sue infinite possibilità di utilizzo: incroci, strisce pedonali, marciapiedi attraversati di solito frettolosamente, possono diventare scenari inconsueti non solo per chi balla ma anche per chi trovandocisi per caso riscopre il sapore della meraviglia."
Gli spostamenti avvengono a piedi con lo stereo sempre acceso.
C.G.
Per contattare i "tangueri" di strada:
Roberta Giddio: robina1@live.it
Tango di Pietra: tangodipietra@gmail.com oppure www.myspace.com/529700406
Tan==>>Go: su Facebook