Passo dopo passo, sul ritmo dei 2/4, siamo arrivati al nostro secondo anniversario. Un bel traguardo, non c’è che dire, e tutt’altro che scontato date le numerose difficoltà riscontrate lungo il percorso: se nascere è faticoso, crescere lo è ancora di più.
Il nostro progetto, ormai lo sapete, è prima di tutto un progetto CULTURALE e INFORMATIVO sugli avvenimenti di tango in città, siano essi concerti, esibizioni, spettacoli teatrali, incontri o conferenze, cercando di seguirli il più assiduamente possibile per offrirvi un quadro il più possibile completo. In questo senso, quest’anno abbiamo registrato un incremento a livello quantitativo dell’offerta concertistica e teatrale rispetto a quella dello scorso anno, così come l’apertura di nuovi corsi, pratiche e milonghe -tra queste ultime citiamo: L’Obscura, Milonga de la Luna, Milonga di Areatango, Tango Negro, Milonga delle Ciliegie, Tangueria- e la chiusura di altre. Un ambiente molto attivo, quello romano, che non accenna a fermarsi!
In un panorama vasto e variegato come quello appena descritto, rimanendo sempre sull’attualità romana, abbiamo deciso di incentrare il nostro lavoro sia su argomenti e personaggi noti, sia su quelle realtà cittadine meno scontate e di cui si parla poco, che non sempre trovano spazio sui giornali. Quindi, accanto ai grandi nomi di rilevanza internazionale -Carlos e Maria Rivarola, Martha Anton e il “gallego” Manolo, Héctor Ulyses Passarella, Miguel Angel Zotto, Luis Bacalov, Sexteto Milonguero, Otros Aires, Zoraida Fontclara e Diego Alvaro della Confiterìa Ideal, Soledad Villamil- abbiamo dato spazio ad artisti “nostrani”: Stefano Petucco, Murga, il Festival delle Milonghe Popolari, Eliana e Alì del Tangobar e Tango Zancos in questo numero.
Impossibile essere esaustivi e onnipresenti; tuttavia il nostro compito non è “imporre” gusti, personaggi o tendenze, ma solo testimoniarne l’esistenza e soprattutto fornire SPUNTI di riflessione e di approfondimento, attività queste che rimettiamo all’intelligenza e alla curiosità individuale del lettore. E questo anche attraverso i nostri canali telematici, che costituiscono corredo e integrazione dei contenuti offerti dalla rivista cartacea.
Ed eccoci ai ringraziamenti. Ringraziamo quanti ci hanno dato e continuano a darci fiducia appoggiandoci, quanti ci hanno sostenuto e ci sostengono con convinzione e affetto e quanti con le loro critiche e i loro suggerimenti ci hanno fatto evolvere: penso, tra gli altri, a Paola R., che ci ha consigliato l’aggiunta del testo a fronte in spagnolo nella rubrica “da Buenos Aires” e ci ha fatto il complimento più bello che potessimo aspettarci: “Dovete essere orgogliosi di quello che state facendo!” Cari lettori, non mi stancherò mai di ripetere quanto i vostri suggerimenti, consigli, proposte e contributi siano preziosi per noi: vi invitiamo ancora, pertanto, a fornirceli anche sul nostro sito, dove da tempo è presente la sezione dedicata appositamente a voi, così come sui nostri canali sociali.
Vogliamo ringraziare altresì tutti coloro che ci hanno permesso di essere ancora qui: artisti, gestori di milonghe e teatri per la loro disponibilità e benevolenza, e in particolar modo i nostri sponsor Fabiana Fusaro, Paola Palaia, Christian, Pablo Del Duchetto, Stefano Petucco, Francisco e Yamila, i nostri collaboratori fissi Marcelo e Giorgia Guardiola, Tito Palumbo che ci ospita stesso nella sua prestigiosa rivista e il collaboratore occasionale Angel Mario Herreros.
Nel nostro secondo numero speciale abbiamo voluto dare ampio spazio alle recensioni degli eventi che si sono succeduti copiosi nel bimestre marzo-aprile, che hanno visto il ritorno di Javier Girotto e gli Aires Tango sulle scene romane, l’addio alla danza dell’etoile Eleonora Cassano con la sua “Evita”, lo spettacolo teatrale “Tangorosamente” e il concerto ricercato del Saluzzi Trio; abbiamo inoltre proposto l’intervista al duo Antonello Casalini-Paola Resurreccion che hanno creato una nuova forma d’arte coniugando tango e trampoli e l’intervista a un’artista argentina, Analys Seydon, che nelle sue litografie ha immortalato i versi di alcune letras di tango.
“Tango In Roma” tornerà a settembre; durante questi mesi però continuate a seguirci sul nostro sito www.tangoin.it per novità, eventi, foto, sorprese estive, e ovviamente per le vostre segnalazioni.
Speriamo di non aver dimenticato nessuno nei ringraziamenti. Ancora grazie a tutti!!!
Claudia Galati e Carlo D’Andreis