IL TANGO VISTO DALL’ALTO

Tango Zancos
Tango Zancos

Era il 7 ottobre 2011 quando li abbiamo visti esibirsi per la prima volta; l’occasione era l’inaugurazione della milonga Tango Negro. Ad un certo punto sono apparsi due “giganti”: Antonello Casalini e Paola Resurreccion, che dall’alto dei loro trampoli hanno iniziato a ballare uno, due tanghi. Pura tecnica e pura poesia. Siamo rimasti tutti sorpresi e incantati, constatando che non esistesse nulla di simile nel panorama italiano (non solo tanguero), tanto che appena pochi mesi dopo questi due artisti hanno vinto il MArteAward Sezione Circo, nell’ambito dell’evento organizzato da MArteLive per premiare gli artisti che in tutta Italia si sono distinti per aver favorito e promosso nuove produzioni culturali. Il nome d’arte di questo duo sui generis è Tango Zancos, nome che include entrambe le peculiarità di questa forma d’arte: tango e trampoli (zancos in spagnolo). Abbiamo quindi intervistato Antonello e Paola per approfondire il loro progetto. Continua la lettura di IL TANGO VISTO DALL’ALTO

IL MITO DI EVITA

Eleonora Cassano e Claudia
Eleonora Cassano e Claudia

Evita, Il coraggio di una donna diventata un mito è lo spettacolo di addio alle scene dell’etòile argentina Eleonora Cassano dopo una lunga e gloriosa carriera a fianco dei più grandi tra cui Julio Bocca, la cui fondazione ha curato le coreografie dello spettacolo. Imponente la caratterizzazione del personaggio Evita Peron -interpretata da Eleonora che le somigliava come una goccia d’acqua-, fin dalla conferenza stampa precedente il giorno della prima, tenutasi presso l’Ambasciata argentina nello stesso appartamento in cui alloggiò Evita nella sua visita a Roma nel 1947. Contestualmente è stato possibile visionare in anteprima il filmato originale dell’Istituto Luce sulla visita di Evita (durata:12 minuti), mandato in Argentina ma inedito in Italia, in cui la accolse una folla impressionante. Continua la lettura di IL MITO DI EVITA

TRA NOTE RAFFINATE E SPETTACOLI DI QUALITÀ

Barbara Amodio
Barbara Amodio

Prolifica e di alto livello l’offerta teatrale di tango nei mesi di marzo e aprile, che ci ha fatto spaziare tra concerti e rappresentazioni: il concerto di Héctor Ulyses Passarella al Teatro Casaletto (3 marzo); lo spettacolo “Evita, Il coraggio di una donna diventata un mito” con Eleonora Cassano al Teatro Olimpico (13-18 marzo); il concerto “Natividad de Los Andes” del Dino Saluzzi Trio all’Auditorium Parco della Musica (21 marzo); lo spettacolo “Tangorosamente” con Eduardo Moyano e Cinzia Lombardi al Teatro Arcobaleno (23 marzo-1 aprile); il concerto degli Aires Tango al Teatro Parioli (2 aprile). Per quanto riguarda il concerto di Passarella e dei suoi allievi del Centro del Bandoneón, dato che il Maestro è stato molto presente sulla nostra rivista per evitare di ripeterci rimandiamo al nostro sito per la recensione completa dell’evento, che è stato come sempre una vera perla. Continua la lettura di TRA NOTE RAFFINATE E SPETTACOLI DI QUALITÀ

Analy Sendon

Como una princesa di Analy Sendon
Como una princesa di Analy Sendon

Contanos tu carrera artística.

Me inicié concurriendo a varios talleres. Primero de acuarela, luego de dibujo,pintura y grabado. En el Centro Cultural Rojas, cursé durante muchos años Historia del Arte y Creatividad en el Arte. Por consejo de uno de mis maestros, ingresé en una Academia de Bellas Artes. También estudié Laborterápia por el Arte, porque me interesa trabajar con personas con diferentes capacidades.

Como entra el tango en tu arte, y por que? Continua la lettura di Analy Sendon

LE LITOGRAFIE DEL TANGO

Como una princesa di Analy Sendon
Como una princesa di Analy Sendon

Analy Sendon è un’artista argentina che, oltre a saper ballare il tango, ha creato una forma di espressione unica nel panorama tanguero: la litografia basata sui testi del tango. La litografia è una tecnica di produzione meccanica delle immagini che si basa su un particolare tipo di pietra, opportunamente levigata e quindi disegnata con una matita grassa, che ha la peculiarità di trattenere nelle parti non disegnate un sottile velo d’acqua che il segno grasso invece respinge. Esistono più tecniche litografiche, tra cui spicca l’acquerello litografico, che si produce diluendo l’inchiostro “grasso” con acqua, realizzando così un disegno acquerellato con varie tonalità di grigi. Ed Analy è un’esperta in questa tecnica: basta guardare i premi ottenuti e le esposizioni che ha curato non solo in Argentina. Conosciamo meglio quest’artista…

Parlaci della tua carriera artistica. Continua la lettura di LE LITOGRAFIE DEL TANGO