Lo spettacolo dell’Ensemble Flamentango Project al Teatro Greco
Titolo emblematico quanto intrigante quello dato dall’Ensemble Flamentango Project al loro ultimo spettacolo, andato in scena a Roma al Teatro Greco il 5 luglio 2013 in occasione della rassegna “Pantheos. Arti, cultura, civiltà”, realizzata con il sostegno di Roma Capitale e Regione Lazio- Assessorato alla Cultura, Arte e Sport.
L’enigma è presto svelato nella descrizione dello spettacolo: esso racconta “due storie diverse, due arti, due emozioni vissute con uguale passione e amore: il numero 8 è il nucleo, il cuore del tango, il passo fondamentale della donna; il numero 12 è il ritmo del flamenco, la scansione del tempo, la forza impetuosa e romantica allo stesso tempo, la voglia di esprimere intensamente il proprio essere in vita.” Continua la lettura di “8CHO DE TANGO Y 12OCE DE FLAMENCO”→
Il primo bimestre del 2012 ha offerto due spettacoli teatrali di tango: “Tango Malambo” al Teatro Greco (17 gennaio) e “Momenti di Tango” al Teatro Italia (2-5 febbraio, i giorni della prima ondata di neve a Roma per capirci).
Senza nulla togliere alla bravura artistica e professionale dei ballerini che vi hanno preso parte, che non mettiamo in alcun modo in discussione, vorremmo sottolineare la spiacevole tendenza in atto che ci è sembrato di percepire: gli spettacoli di tango per il teatro si riducono a un susseguirsi di coreografie senza una soluzione di continuità, senza uno scopo preciso se non quello di “stupire” e “ammaliare” il pubblico generico del teatro con le acrobazie del tango escenario, piuttosto che rivolgersi al pubblico tanguero ormai assuefatto a simili esibizioni. Ne risulta dunque un’omologazione tra tutti gli spettacoli teatrali di tango, anche a livello musicale: non solo vengono presentati sempre gli stessi compositori – l’abusatissimo Piazzolla e Pugliese sulla strada dell’inflazione -, ma anche gli stessi brani degli stessi autori! Il tango da solo non basta, perché non stiamo parlando di un’esibizione in milonga ma di TEATRO, Continua la lettura di TANGO E TEATRO: CONNUBIO POSSIBILE?→
Il tango viene spesso impiegato – talvolta abusato – dal teatro, come dimostrano i numerosi spettacoli presenti da alcuni anni nei programmi dei cartelloni teatrali, che per lo più tentano di sfruttare la scia di popolarità che questo ballo sta godendo per fare soldi: pure operazioni commerciali. Esistono però anche spettacoli ben fatti, originali, apprezzabili. Nello specifico esaminiamo gli spettacoli proposti da tre teatri romani negli ultimi mesi del 2010: Eliseo (ottobre-novembre), Olimpico (novembre) e Greco (dicembre).
Partiamo con Napoletango, lo pseudo-musical proposto dal Teatro Eliseo come apertura della stagione 2010-2011 dello stesso, nonché come rappresentazione di punta della stagione stessa. Per fare questa operazione sono stati ingaggiati due nomi altisonanti rispettivamente del teatro italiano e della musica internazionale: Giancarlo Sepe e Luis Bacalov. Con chi dobbiamo dunque prendercela per l’esito disastroso, o meglio vergognoso, dell’opera? Il regista ha gran parte della colpa, l’altra parte di colpa ce l’ha ovviamente il produttore. Cosa c’entrava quel che succedeva (ma che succedeva?!) sul Continua la lettura di QUANDO IL TANGO ENTRA A TEATRO…→